Ciao a tutti!
Quest'oggi desidero segnalarvi un corso FAD Gratuito che uscirà più avanti, più precisamente in data 1 aprile 2014, ma per il quale sono già aperte le iscrizioni. Il corso, offerto dal provider Project Communication, è intitolato "TRAVEL MEDICINE - VIAGGIARE IN SALUTE", e sarà valevole per l'acquisizione di ben 21 crediti ECM (codice di identificazione evento: 82671).
Una volta entrati nella pagina di introduzione al corso, alla quale potrete accedere cliccando su QUESTO LINK oppure sull'immagine qui sopra, troverete in alto a destra un pulsante con la dicitura "Registrati per accedere al corso". Una volta compilato il solito form di iscrizione che vi richiederà i soliti dati anagrafici e professionali, riceverete la conferma di registrazione che sarete avvisati via e-mail quando il corso diverrà effettivamente attivo.
Il corso sembra essere molto interessante, di seguito vi riporto un estratto del razionale del corso. Potete leggere il progetto formativo in versione integrale cliccando QUI (LINK).
RAZIONALE DEL CORSO
I viaggi offrono l'occasione di esperienze affascinanti e talvolta indimenticabili.
Tuttavia espongono anche a rischi di salute non indifferenti per frequenza e talora per gravità: la maggior parte di questi rischi possono essere ridotti in maniera sensibile con una buona preparazione del viaggio stesso e consapevolezza del paese di destinazione, con un comportamento ragionevole e prudente, con l'applicazione di misure preventive semplici.
Questo corso, basato sulla più accreditata bibliografia internazionale, si pone come obiettivo l’approfondimento di una disciplina sempre più attuale e dibattuta, la Medicina del Viaggiatore, fornendo al professionista, medico, farmacista ect, utili indicazioni per la prevenzione e la cura delle diverse patologie che l’utente – dal business man al turista all’immigrato – può riscontrare durante e dopo il viaggio. Il Professionista Sanitario assume per le proprie competenze, in questa situazione, il ruolo chiave di primissimo driver d’informazioni, in un settore dove le conoscenze da acquisire ed aggiornare sono inevitabilmente trasversali e interdisciplinari.
Tuttavia espongono anche a rischi di salute non indifferenti per frequenza e talora per gravità: la maggior parte di questi rischi possono essere ridotti in maniera sensibile con una buona preparazione del viaggio stesso e consapevolezza del paese di destinazione, con un comportamento ragionevole e prudente, con l'applicazione di misure preventive semplici.
Questo corso, basato sulla più accreditata bibliografia internazionale, si pone come obiettivo l’approfondimento di una disciplina sempre più attuale e dibattuta, la Medicina del Viaggiatore, fornendo al professionista, medico, farmacista ect, utili indicazioni per la prevenzione e la cura delle diverse patologie che l’utente – dal business man al turista all’immigrato – può riscontrare durante e dopo il viaggio. Il Professionista Sanitario assume per le proprie competenze, in questa situazione, il ruolo chiave di primissimo driver d’informazioni, in un settore dove le conoscenze da acquisire ed aggiornare sono inevitabilmente trasversali e interdisciplinari.
A presto per eventuali aggiornamenti!
Valentino
salve mi sono iscritta al portale project e communication tutto regolare, ma per poter entrare ed effettuare il corso mi chiede il KEYWORD o CODICE DI ACCESSO dove li trovo? Grazie
RispondiEliminaio ho inviato ieri una mail alla segreteria, stò attendendo la risposta
Eliminasecondo me è una bufala del primo aprile
RispondiEliminaho inviato una mail oggi chidendo il codice di accesso , spero di ottenere una risposta
RispondiEliminaInformiamo coloro che sono interessati a partecipare alla FAD "TRAVEL MEDICINE VIAGGIARE IN SALUTE" che il Corso ha raggiunto il numero massimo di iscritti. Qualora l'interessato non avesse già ricevuto il codice d'accesso, la richiesta sarà messa in lista d'attesa. (Questo è quanto arrivato alla mia mail di risposta)
RispondiEliminaHo inviato un'e-mail giorno 1 Aprile per sapere il codice d'accesso e non mi ha risposto nessuno, ne ho mandate altre i giorni successivi e non mi ha risposto nessuno ne mando una oggi e mi inviano un'e-mail in cui c'è scritto che hanno raggiunto il limite massimo d'iscrizioni. Senza parole..... serietà zero.
RispondiEliminaConcordo, per fortuna ho letto i vostri commenti: mi sono iscritta oggi e come voi mi sono bloccata non sapendo cosa scrivere come codice di accesso. Grazie!
Eliminagrazie ragazzi e giorni che aspetto e neanche mi hanno risposto...e cosa gli costa scrivere corso ESAURITOOOOOOO....serieta' 00000000000000000000000000
RispondiEliminagrazie per i vostri commenti
RispondiEliminaCiao a tutti. Qualcuno di voi è riuscito a fare il corso? VI sembra affidabile? Grazie Vanessa
RispondiEliminaBU
RispondiEliminaFA
LA
!!!
Use of Nanotechnology in Orthopedics
RispondiEliminaThe benefit of nanotechnology to regenerative medicine is immense. Firstly, when attaching biomaterial such as stem cells to a scaffold, that material may not grow due to the material not attaching to the scaffold properly. When using a scaffold for bone tissue, the osteoblasts need to adhere to the scaffold and be able to grow on it. Secondly, keeping the area clean while the cells develop can also be an issue. Nanotechnology is still young. However it is being shown that it has promise in solving both of these issues. Here are some of the most recent breakthroughs we find to be very promising.
Nanotechnological Sensors- A Nanotechnological sensor communicating how well an implant is faring in the body to a handheld device is currently in development. The program within the handheld device would interpret that signal and provide feedback to the patient. It helps monitor the growth of the patients’ cells in their regenerative process. A sensor such as this will cut down on time and money for both the patient and the doctor.
For more information, click here.
Nanotechnological Antimicrobial Surfaces
AcryMed has developed an antimicrobial surface that primarily uses the properties of silver combined with nanotechnology to keep implants clean. AcryMed refers to it as silver antimicrobial technology, wherein silver nanoparticles bind to the surfaces of any device.
Over time, the scientific community has learned that almost all medically relevant microbes can establish a fast-mutating, adherent lifestyle wherein the organism attaches to a surface in the body where it forms colonies that spread. A cohesive film-like layer forms over the colony to protect it—hence the term “biofilm.” Once attached to an orthopedic device’s surface, this biofilm can be a major cause of infection spreading in the body.
For more information, click here.
Nanotechnological Coating for Wear-Resistance in Spinal Implants
How do you handle a breaking alloy or orthopedic device that needs to be replaced in 10 to 15 years? It's time and money-consuming. Nanotechnology can help here as well. The Spire Corporation has already been approved to develop a lattice made of nano-structures that are composed of many different materials, like an alloy. The strength of the lattice in comparison to today's orthopedic devices is larger, granting a longer lifespan.
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Orthopedic Nanotube Hydrogel – Conducted by Brown University and University of Alberta
A hydrogel - a water based structure - has been found, when combined with nanotubes, to increase adhesion up to 236%. Not only is it a safe chemical to use, but it works in conjunction with the previous two methods.
For more information- www.voyagermed.com