mercoledì 28 agosto 2013

I CAMBIAMENTI IN SANITA' DEL DECRETO FARE

Prima della sospensione estiva dei lavori parlamentari, la Camera ha definitivamente approvato il “Decreto del Fare”, il maxiprovvedimento che fra i 123 articoli che lo compongono, reca alcune misure che interessano, più o meno direttamente, anche la Sanità.
 
 
 
È il caso per esempio, del Fascicolo sanitario elettronico (FSE), la cui tempistica è stata modificata dal Parlamento. L'articolo 17 della nuova legge stabilisce infatti che entro il 31 marzo 2014 l’Agenzia per l’Italia Digitale e il Ministero della Salute dovranno rendere disponibili apposite linee guida, sulla base delle quali dovranno essere redatti i progetti regionali per la realizzazione del FSE. Entro il 30 giugno 2015  le Regioni e le Province autonome dovranno provvedere all’istituzione del FSE. L'infrastruttura nazionale necessaria per assicurare l'interoperabilità dei fascicoli regionali dovrà essere realizzata entro il 31 dicembre 2015.
 
Del FSE farà parte, ha deciso il Senato e confermato la Camera, anche il dossier farmaceutico con lo scopo di favorire la qualità, il monitoraggio, l'appropriatezza nella dispensazione dei medicinali e l'aderenza alla terapia dei pazienti. Sarà aggiornato dalla farmacia che effettua la dispensazione del medicinale; i contenuti del dossier saranno definiti da decreti attuativi ministeriali.
 
Nel Fse confluirà anche la dichiarazione di disponibilità alla donazione degli organi che i Comuni trasmetteranno al Sistema informativo trapianti.
All'articolo 1, la legge amplia le possibilità di accesso al credito per le piccole e medie imprese, con una parziale riforma delle regole di accesso al Fondo di garanzia, che viene esteso anche ai professionisti iscritti agli Ordini professionali e alle associazioni di professioni non organizzate.
Nella nuova legge sono state inserite norme sui pagamenti dei debiti sanitari, che stabiliscono misure dirette ad anticipare e concludere la procedura per il riparto tra le Regioni e le Province autonome delle anticipazioni di liquidità previste per il 2013). È stabilito inoltre che le risorse per il pagamento dei debiti degli enti del Servizio sanitario nazionale non richieste entro il 31 maggio 2013 possono essere assegnate alle Regioni che ne hanno fatto richiesta entro il 15 luglio.
Gli articoli 31, 32, 34 e 35 stabiliscono diverse semplificazioni in materia di lavoro, con lo scopo di ridurre gli oneri che ne derivano per le imprese. Tra queste, vari adempimenti formali in materia di sicurezza sul lavoro e denunce di infortuni, la possibilità di trasmissione per via telematica dei certificati medici di gravidanza, parto e IVG e la previsione di procedure semplificate ai fini dell’adempimento degli obblighi di informazione, formazione e sorveglianza sanitaria, nei casi in cui la permanenza del lavoratore in azienda non sia superiore alle cinquanta giornate di lavoro nell'anno solare. In particolare, l’articolo 32 è stato profondamente modificato nel corso dell’esame parlamentare, per esempio con l’estensione della disciplina speciale in materia di sicurezza sul lavoro relativa al volontariato, alle associazioni di promozione sociale e al servizio civile; la previsione di criteri più rigorosi per l’individuazione dei settori a basso rischio di infortuni e malattie professionali; la semplificazione delle procedure di denuncia degli infortuni sul lavoro da parte dell’Inail.

Il nuovo articolo 42-bis introdotto dal Senato tra l'altro, sopprime l'obbligo per il personale addetto alla preparazione, produzione, manipolazione e vendita di sostanze alimentari del libretto di idoneità sanitaria. D'altronde, già nel 1989 l'Oms aveva segnalato che gli accertamenti sanitari di routine sugli alimentaristi sono inefficaci per la prevenzione e rappresentano uno spreco di risorse umane ed economiche. Il personale interessato, tuttavia, è tenuto a visite mediche di controllo annuali e a eventuali speciali misure profilattiche. Soppresse anche le disposizioni che prevedevano che il titolare delle imprese che effettuano attività di revisione dei veicoli dovesse avere la certificazione sanitaria di idoneità all'esercizio dell'attività.
Un altro comma dello stesso articolo abolisce anche l’obbligo di certificazione per l’attività ludico-motoria e amatoriale. Per l'attività sportiva non agonistica rimane comunque l'obbligo di certificazione del medico di famiglia o del pediatra di base in quali decideranno ulteriori accertamenti, se ritenuti necessari; non sono più obbligatori, dunque, esami diagnostici come l’elettrocardiogramma.
Ancora l’articolo 42-bis esclude dalle visite di controllo per l’accertamento dell’invalidità tutti coloro che sono affetti da malattie gravi e irreversibili, da sindrome di Down e da sindrome da talidomide. Il testo prevede inoltre che non sarà più sospesa l’erogazione della pensione nei casi di ritardo della vidimazione del verbale di invalidità.
L'articolo 44 prevede che nel caso in cui venga modificato il foglietto illustrativo di un farmaco, l'Aifa potrà autorizzare la vendita al pubblico delle scorte dei corrispondenti farmaci già immesse nel ciclo distributivo, a condizione, però che il farmacista consegni al cliente un foglietto sostitutivo conforme a quello aggiornato e autorizzato.
L'articolo 49, che interviene sui tempi di spending review, prevede, tra le altre cose, che per il monitoraggio della spesa per l'assistenza farmaceutica ospedaliera, invece di fare riferimento ai dati rilevati dai modelli CE, si faccia riferimento a quelli trasmessi dalle aziende farmaceutiche nell'ambito del nuovo Sistema informativo sanitario.
Per quanto riguarda i farmaci orfani e di eccezionale rilevanza terapeutica, l'AIFA avrà un limite di cento giorni per completare le procedure di inserimento nel Prontuario a carico del Servizio sanitario nazionale. I farmaci orfani sono quei medicinali efficaci nel trattamento di alcune malattie che non vengono prodotti o immessi sul mercato a causa della domanda insufficiente a coprire i costi di produzione e fornitura.
Limitatamente agli esercenti le professioni sanitarie l’obbligo di assicurazione viene prorogato al 13 agosto 2014.
A proposito di questo argomento, ne parleremo nei prossimi giorni …

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